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lunedì 20 settembre 2010

Il fenomeno dei sottobicchieri falsi


Ebbene si, nel mondo globalizzato si falsifica di tutto!!


Purtroppo, come avviene per altri ambiti collezionistici ben più importanti e remunerativi come i francobolli, anche il nostro piccolo mondo non è immune da questo triste fenomeno.
Negli anni, soprattutto con l’avvento e la diffusione di i-bazar,trasformatosi poi in e-bay, sono aumentate le presenze e gli avvistamenti di sottobicchieri di birra più o meno palesemente falsi.


Nelle foto ci sono solo alcuni dei pezzi falsi che negli anni hanno girato e purtroppo continuano a farlo, traendo spesso in inganno collezionisti neofiti e non solo.


Da un’analisi attenta , il collezionista esperto può capire immediatamente che si trova dinanzi ad un falso, spesso molto mal fatto. E’ il caso dei sottobicchieri islamici in materiale plastico, venduti spesso su internet o tramite posta elettronica dopo essere stati contattati da sedicenti venditori di paesi come l’Iran o la Nigeria (ricorda tanto le truffe stile Striscia la notizia!!).
 
Ci sono poi sottobicchieri in cartone, da vari paesi, Italia inclusa, che sono palesemente falsi in quanto magari repliche di sottobicchieri molto vecchi oppure “casualmente” compaiono sottobicchieri di microbirrerie chiuse da oltre 10 anni.

Insomma il fenomeno è più che diffuso, ma fortunatamente i mezzi per difendersi ci sono.
Basta infatti segnalare questi pezzi su siti specializzati o forum frequentati da altri collezionisti per avere immediatamente aiuto e chiarimenti per evitare bidoni.
Un sito utile può essere www.beercoasters.it, con una sezione dedicata appositamente al fenomeno e il forum di collezionisti  http://sottobicchieri.forumcommunity.net/ dove ci saranno collezionsiti che vi aiuteranno nella catalogazione, nello scambio e vi aiuteranno a star lontani dai falsi e dai falsari!!!

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